Come forse saprete, un mese fa, durante una partita di hockey, ho avuto un infortunio e come risultato ho rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Sono stato a casa con la gamba ferma fino a tre giorni fa, quando ho finalmente tolto il tutore che mi fasciava. Colpa l’immobilità prolungata, adesso ho di nuovo il ginocchio dolente. Di notte faccio fatica a trovare una posizione comoda e non riesco ad addormentarmi facilmente (anche adesso…).
Ieri notte, per addormentarmi, mi sono immaginato a fare lezione di matematica ad una classe di ragazzi delle medie, o giù di lì. Argomenti? Il significato dell'”entità numero”, la rappresentazione dei numeri, la notazione decimale e in base due, tre e quattro, per poi arrivare ai logaritmi, e il significato della funzione logaritmo come il numero minimo di cifre necessarie a rappresentare un numero in una certa base.
Per finire, gran gioco a sorpresa, avrei spiegato alla classe come contare fino a mille e più usando solo le dita delle proprie mani. (Esercizio valido per tutti i lettori; provateci, si può! Mandate la soluzione nei commenti).
Tutto corredato di esempi comprensibili e divertenti.
La matematica, che da giovane non adoravo e che mi ricambiava di conseguenza, è, invece, fantastica.
Ed è l’unica cosa astratta in cui credo. Qualunque dio è una balla. Il numero invece esiste al di là di tutto. Sono molto Pitagorico in questo.
Bon, a parte la tirata filosofica, alla fine della lezione mentale mi sono addormentato. Ma la lezione me la ricordo ancora, e se qualcuno ha bisogno di un ripassino, mi chiami pure. =)
Per finire, nonostante il mio amore odierno per la matematica, scambierei volentieri un logaritmo vecchio con un legamento nuovo…
E buonanotte a tutti